ristorante |
Il mare bagna la Collina Fleming da quando l’insegna di questo brioso ristorantino di pesce ha aperto i battenti, nel maggio 2006, in una zona a bassa vocazione gourmet. A cavalcare l’onda della voglia di pesce ma senza compromessi con le mode passeggere (del “tutto crudo e solo tonno” per intenderci) è un team giovane e dinamico, animato da estro, esperienza e capacità. Lo Chef è Giulio Terrinoni, viso aperto e sorridente, mix di entusiasmo e serenità, con una consolidata esperienza al Panda di Viale Liegi. La linea di cucina, elaborata con cura insieme al talentuoso Angelo Troiani, Chef del Convivio vicino piazza Navona, ha come punto di partenza il pescato giornaliero che oltre a essere di assoluta freschezza e qualità, è vario e mai banale, solida base per divertenti giochi di sapori che riflettono la personalità e l’animo brioso della squadra di cucina. Con la sicurezza di chi ben conosce tecniche e materie prime, Giulio Terrinoni rielabora alcuni classici delle Marche natie e della tradizione romana, declinandone i sapori in variazioni di pesce stuzzicanti sulla carta e appetitose al palato. Il risultato è una cucina gioiosa e godibile, sia per i tradizionalisti del gusto sia per chi voglia salire sulla divertente giostra della creatività. Ecco che allora il ripieno delle polpose olive ascolane diventa di pesce, la bagna caoda “moderna” (alleggerita con vino bianco e panna) accompagna il morbido tortino di baccalà e patate incoronato da cipolla in tempura e nella carbonara le uova di pesce prendono il posto di quelle di gallina e la bottarga croccante (di produzione rigorosamente propria) va a detronizzare senza rimpianti la pancetta. L’eterea frittura di calamari, triglie, baccalà e gamberi crea un vivace girotondo di sapori e la tartare offre un meritato ruolo da protagonista a un pesce azzurro, il roseo maccarello, insaporito da capperi e olive taggiasche. Si conclude con delicato carpaccio di ananas tagliato a ricordare un’alga dorata e “cappuccino” con brioches mignon. |
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Appetizer: interpretazione dello Chef dell’impepata di cozze |
Il cestino del pane |
Tartare di maccarello con capperi e olive taggiasche |
Frittura di calamari, triglie, baccalà e olive ascolane di pesce |
Tortino di baccalà con bagna caoda “moderna” e cipolla in tempura |
Scampi crudi e cotti con mousse di melanzane |
Scampi crudi con salsa d’arancia e melagrana |
Scampi cotti al forno impanati |
Carbonara di pesce |
Filetto di orata con tortino di patate, carciofo e spuma di peperoni |
Carpaccio di ananas |
Cappuccino e brioche, cartelletta ai frutti di bosco, semifreddo alle nocciole |
La sala d’ingresso di Acquolina |
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