Roma gourmet si propone di compiere un viaggio nella Roma golosa attraverso degustazioni e riti stuzzicanti, dalla colazione all’aperitivo, dalla cena nel ristorante stellato allo spuntino in enoteca, dal rilassato acquisto di un formaggio al veloce caffè al banco, per offrire un’insolita chiave di scoperta della Capitale.

Mangiare e bere bene “rilassa gli sfinteri dell’anima”, come scrive Manuel Vàsquez Montalbàn nelle sue Ricette immorali, “predisponendo a un’apertura e a una curiosità che non vanno sprecate”. Ecco perché Roma gourmet non si limita a offrire degli indirizzi gourmet, ma ci mette passione e cerca l’origine e l’anima dei piatti, riflette e dialoga con cuochi e sommelier, rintraccia storie e curiosità legate ai quartieri e ai monumenti che sono a portata di sguardo mentre si raggiunge la meta golosa. In un percorso che da goloso diviene multisensoriale e abbraccia molti universi narrativi: letterario, artistico, cinematografico. Perchè Roma, oltre a essere una città gastronomicamente vitale, ha un patrimonio artistico ricchissimo che ne fa la meta prediletta dei voyages di letterati e artisti di tutte le epoche.

Ogni settimana le pagine di Roma gourmet vengono aggiornate con nuovi contenuti: recensioni di degustazioni e relative fotografie, brevi storie gourmet, ricette degli chef, g(o)lossario, suggerimenti gastro cinefili e di lettura, tour golosi e tanto altro. Per il piacere di gustare e conoscere Roma con tutti i sensi.

I locali vengono inseriti sul sito per libera scelta dell’autrice. Quelli presenti sono stati tutti personalmente visitati e il conto di pranzi e cene regolarmente pagato.

Settembre 2007

Nella foto: Fabio Baldassarre, chef del ristorante L’altro Mastai, mentre compone un piatto