Galateo – come mangiare i gamberi
Gamberi e gamberoni si mangiano con le posate da pesce. Si possono usare le mani per torcere testa e coda, ma la polpa va comunque mangiata con le posate. I gamberetti presentati su un piatto di molluschi si mangiano con le mani. |
Galateo – come mangiare le olive
Le olive si prendono con la forchetta. Anche il nocciolo si rilascia sulla forchetta e va posato sul piatto. Le olive all’ascolana (da provare quelle della Trattoria Monti all’Esquilino) o comunque le olive farcite (per esempio le olive ripiene di pesce di Giulio Terrinoni ad Acquolina) si tagliano a metà con il coltello e si porta la porzione alla bocca con la forchetta. |
Galateo – come mangiare il brodo
Il brodo e il consommé vengono serviti in tazza o in coppe con i manici. Si degustano con il cucchiaio, attingendo con un movimento che parte dal bordo e va verso il centro, senza riempirlo. Per le ultime cucchiaiate si solleva leggermente la fondina verso l’interno della tavola. La minestra si definisce: |
Galateo – come mangiare le ostriche
Alla destra del piatto il cameriere pone una forchettina a tre denti corta dal bordo tagliente, da usare per asportare il mollusco dalla conchiglia (trattenuta con la mano sinistra), iniziando dalla parte esterna più ampia e rotonda e procedendo verso l’interno. Insieme alle ostriche, presentate su un letto di ghiaccio per preservarne la freschezza, può essere servita una ciotolina contenente una emulsione di aceto e prezzemolo con la quale irrorare l’ostrica (servendosi del cucchiaino). In tavola viene anche portata una piccola bacinella contenente acqua profumata con limone e una salvietta con le quali sciacquare e asciugare le dita. Non si beve… |
Dove mangiare le ostriche a Roma? A La Rosetta e al Riccioli cafè sono strepitose e, spostandosi dal centro, merita l’assaggio il gran piatto dei crudi di Acquolina |
Cosa pensano Muriel Barbery e Mario Praz delle nature morte |
Le ostriche nell’arte:
Lettura gourmet: M.F.K. Fisher, Biografia sentimentale dell’ostrica, Verona, Neri Pozza Editore, 2005 |
Galateo – come mangiare l’aragosta
Se l’aragosta viene servita già divisa e frammentata e ricomposta dentro la corazza, per gustarla si usano forchetta e coltello da pesce. Se l’aragosta viene servita intera si usano l’apposita pinza per frantumare le chele e la speciale forchettina lunga a due rebbi per estrarne la polpa. La polppa si porta alla bocca usando la forchetta da pesce. |
Dove mangiare l’aragosta a Roma: |
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Galateo – come mangiare gli alimenti
Come mangiare l’aragosta |
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Come mangiare le ostriche | |
Come mangiare le lumache | |
Come mangiare i gamberi | |
Come mangiare le olive | |
Come mangiare il brodo | |
Come mangiare zuppe e minestre | |
Come mangiare gli spaghetti | |
Come mangiare i granchi | |
Come mangiare il risotto | |
Come mangiare i carciofi | |
Come mangiare la pizza | |
Come mangiare la frutta | |
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Galateo
Il galateo della Contessa Clara
Ricette degli chef – dolci
Dolce variazione di albicocca:
mousse, sorbetto, tortino caldo, crema
e albicocca secca glassata al cacao
ricetta della Chef Agata Parisella per il ristorante Agata e Romeo – Roma
Galateo – come mangiare le lumache
Le lumache alla Bourgogne vengono servite nel guscio e si mangiano impugnando il guscio con la mano sinistra servendosi dell’apposita pinza ed estraendo la lumaca con l’apposita forchettina dai rebbi appuntiti. Le piccole lumache preparate alla romana si mangiano con uno stecchino, tenendo il guscio con le mani. |
Dove mangiare le lumache a Roma |
si consiglia di telefonare al ristorante per accertarsi che il piatto sia disponibile in menu |