Ricette degli chef – pasta
Carbonara di mare
ricetta degli Chef Giulio Terrinoni e Angelo Troiani
per il ristorante Acquolina – Roma
“…quando Abu Qir aprì gli occhi e vide tutta quell’abbondanza di pane, di formaggio, di olive e di bottarga chiese: “Da dove viene tutta questa roba?” – “Dalla generosità dell’Onnipotente” rispose Abu Sir” Le Mille e una Notte [ Alf laila wa laila ] Privare le uova di pesce della pellicola esterna. Ingredienti per 4 persone 500 gr di vermicelli bucati (di Gragnano); 350 gr di uova di pesce (per esempio sogliola, spigola, muggine, maccarello); 200 gr di Bottarga di produzione “Acquolina”; 4 cucchiai di latte intero; 4 cucchiai di parmigiano; 30 gr di vino bianco; 1 spicchio d’aglio; pepe nero; sale; olio extra vergine fruttato medio (Sicilia) Vino Carso Sauvignon Edi Kante 2004 “La prima particolarità che ci si presenta è la bottiglia da litro, quasi unica nella produzione italiana. Quei 250 cc non guastano davvero per un amante del vino intenso, dal colore giallo paglierino piuttosto carico, ma cristallino e limpido. La sua concentrazione di mango, vaniglia, fiori e forse qualche sentore di erbe ci inebria a lungo e l’equilibrio tra acidità e grassezza è notevole. È un vino che si affaccerà certamente oltre la prima decade del 2000 e che sosterrà sicuramente bene anche la ” ruvida “ bottarga.” Massimo Troiani Testi raccolti da Maria Luisa Basile Bottarga, caviale dei Fenici La parola bottarga deriva dall’arabo bot-ah-rik e significa uova di pesce salate. Furono i fenici i primi a salare e stagionare le sacche di uova dei muggini ma si deve agli arabi la diffusione di un prodotto che divenne carico prezioso e merce di scambio molto ambita fra i popoli del Mediterraneo. ricette dello Chef Giulio Terrinoni su Roma gourmet
foto di Giulio Terrinoni e Angelo Troiani
|