Home | About | Filosofia | Contatti

10 piatti da assaggiare a Cannes durante il Festival del Cinema (ma anche dopo)

7 piatti da assaggiare a Cannes
durante il Festival del Cinema
(ma anche dopo)
Dal 16 al 27 maggio 2023 si svolge la 76ª edizione del Festival del Cinema di Cannes che attira sulla Croisette persone appassionate di cinema e conquistate dalla joie de vivre della perla della Costa Azzurra. Ecco sette piatti d’autore da gustare nei ristoranti di Cannes durante la Quinzaine (ma anche dopo), fra una proiezione e uno sguardo a chi sfila sul tappeto rosso. A ogni piatto abbiamo accostato il titolo di un film francese cult che ne rispecchia la personalità, in un gioco di rimandi fra cucina e cinema. Amusez-vous bien!
di Maria Luisa Basile

Lobster rolls 
Carlton Beach Club
. . .
I Lobster rolls di Moïse Sfez, fondatore del parigino Home Lobster, in trasferta con la sua cabane sulla spiaggia del Carlton Beach Club per tutta l’estate 2023. Il bauletto dalla studiata consistenza fra pan brioche e bun artigianale, si apre come le acque del mar Rosso davanti a Mosé per accogliere le delicate sapidità della polpa di aragosta a formare un panino incastonato dentro un box da asporto per uno street food davvero chic, da gustare di fronte al mare magari insieme a un cocktail del Carlton. Piace a troppi (Roger Vadim)
Tartare Charolaise
Le Bistrot des Anges – Le Cannet
. . .
La carne della pregiata razza bovina francese Charolaise originaria del cantone di Charolles famosa per tenera fibra, trama saporita e basso contenuto di grassi è proposta dallo chef Bruno Oger del Bistrot des Anges in una vivace Tartare Charolaise. Battuta al coltello e presentata in sinuosa forma circolare come un anello di Saturno insaporito con erbe, verdurine agrodolci e chips di patate. La tigre ama la carne fresca (Claude Chabrol)
Foto cortesia Christian Sinicropi
Crudi di pesce
Hotel Martinez
.  .  .
I Crudi di pesce dello chef Christian Sinicropi dello stellato La Palme d’or. Il ristorante è ospitato all’interno dell’hotel Martinez, struttura prestigiosa con vista mare e scalinata scesa in pose estatiche dalle star del cinema dirette alla Croisette; in occasione del Festival lo chef ha ideato una serie di piatti-tableax sullo sfondo di ceramiche artigianali studiate ad hoc per deliziare il “dîner du jury festival”, fra i quali spicca la composizione quadrata di eteree crudités di mare di gusto mediterraneo. Solo fino al 27 maggio però, quando chef e ristorante chiuderanno le porte. Le grand Restaurant (Jacques Besnard)
Risotto “à l’italienne”
Table 22
. . .
Miscelare ricette di cucina francese e italiana è la cifra stilistica della cucina dello chef Noël Mantel al ristorante Table 22 nella città antica, e una proposta sempre presente nel suo menu è il Risotto cucinato “à l’italienne”. Attore principale del piatto è il fondo bruno, mentre a modellarne il sapore in base alle stagioni è la scelta degli ingredienti, dagli ortaggi al tartufo. Verde co-protagonista del risotto di primavera è l’asparago. Le Déjeuner sur l’herbe (Jean Renoir)
Boudin noir Christian Parra 
Aux Bons Enfants
. . .
Il Boudin noir preparato secondo la ricetta originale del due stelle Michelin (in pensione) Christian Parra proposto con sedano e patate arrostite dal ristorante di cucina provenzale Aux Bons Enfants. Si tratta di una specialità artigianale della charcuterie francese dalle origini antichissime, un gagliardo porridge rurale dalla texture simile al patè a base di carne di suini allevati all’aperto nella regione basca e insaporito con pepe e spezie. L’enfant sauvage (François Truffaut)
Soufflé al Grand Marnier
L’Affable
. . .
Il Soufflé al Grand Marnier del ristorante L’Affable dello chef Jean-Paul Battaglia. Il dolce simbolo della cucina francese menzionato per la prima volta in un ricettario del Settecento e che suscitava esclamazioni di stupore ogni volta che veniva presentato dal pasticcere Carême, è la specialità della casa e si può pertanto contare su una performance attoriale di alto profilo e soffice consistenza. Fino all’ultimo respiro (Jean-Luc Godard)
Crudo di pescato locale
Les Dilettants
. . . 
La cuisine de marché che porta a cambiare il menu con frequenza più che stagionale e il  Pescato locale dello chef Thomas Filiaggi del ristorante Les dilettants, a Vallauris fra Cannes e Antibes. Il pesce è presentato in piatti di generosa ricchezza gustativa e vivaci accostamenti cromatici che li affratellano a primizie di primavera, spezie, rabarbaro, olio al peperoncino, burrata. Le bonheur (Agnès Varda)
 © Maria Luisa Basile
 


 

……………………………………

Sostieni Roma gourmet con un contributo, anche piccolo. Potrai continuare a leggerla senza pubblicità. Grazie!

……………………………………

Salvo dove diversamente indicato, testi e fotografie sono di Roma-gourmet ©

……………………………………

Assaggi di Teatro

Cucina creativa e Teatro

……………………………………

Affinità elettive

L’Arte incontra la Cucina d’autore

……………………………………

Sguardi

Storie d’erranza

……………………………………

Favole in tavola

Favole in versione golosa

……………………………………

Aforismi gourmand

*Se t’inganno, prego el
cielo de perdere quello
che gh’ho più caro:
l’appetito.
* Arlecchino
servitor di due padroni

……………………………………

Lo chef e la Luna

……………………………………

I carciofi di Caravaggio

Viaggio gourmet
fra vita e opere
di Michelangelo
Merisi
detto
Caravaggio

……………………………………

Articoli in abbonamento

……………………………………

Pensiero di Vino

il vino mantiene
l’impronta del
legno in cui è
invecchiato

……………………………………

Scaffale gourmet

il piacere
del testo goloso

……………………………………

Piccoli musei

piccoli musei
grandi emozioni

 

……………………………………………

Miscellanea

Miscelannea di articoli e luoghi

……………………………………………

Asian Think

I migliori ristoranti di Cucina Asiatica contemporanea

……………………………………………

Chef’s anatomy

Interviste a *cuochi
e cuoche*

……………………………………………

……………………………………………

Puntarelle tempestose

Roma gourmet non acquista nè consuma alcun alimento o bevanda la cui pubblicità strumentalizza il corpo delle donne, offendendone la dignità