Il sale e L’ultima cena di Leonardo
assaggi di teatro 20[19-2020] speciale Leonardo da Vinci | ||||
Giovanni Grasso, Igor Macchia e Chiara Patracchini dedicano per Assaggi di Teatro Speciale Leonardo da Vinci… Cappesante fiammeggiate, melone invernale e arachidi |
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ricetta degli chef |
“…provocandone con felice effetto lo sapurito movimento in avanti, che finisce per rovesciare persino una saliera.” |
<J. W. Goethe, Il Cenacolo di Leonardo |
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Assaggi di Teatro è un progetto di Roma gourmet. Questa performance dell’edizione 2019-20 è realizzata con Astarte |
Si poteva concepire, per un refettorio monastico, qualcosa di più adeguato e squisito di una cena d’addio considerata sacra in ogni tempo? L’ultima cena, fra le più celebri opere di Leonardo da Vinci, mostra una tavola imbandita nello stesso stile di quella dei monaci del Convento delle Grazie nella quale è stata dipinta: la tovaglia con le sue pieghe sembra uscita dal lavatoio del convento, e poi le scodelle, i piatti, i bicchieri. Cristo è a cena dai domenicani di Milano. Ammirata la bellezza della composizione, le fisionomie, la veemenza e l’emozione che muove le figure degli apostoli all’annuncio che uno fra loro tradirà, incantano anche i particolari. Dettagli, come l’apostolo che nel suo moto di stupore punta involontariamente il manico del coltello che tiene in mano contro le costole di Giuda, provocandone il movimento in avanti che gli fa rovesciare una saliera. “Sale della terra”, così sono chiamati i discepoli da Gesù nel Sermone della Montagna, e uno di loro è venuto meno alla propria missione. Il sale, così prezioso per l’umanità grazie alla sua capacità di conservazione dei cibi (eliminando l’acqua dagli alimenti, blocca la nascita dei microrganismi) e che ci lega al mare e dà sapore alla storia: per esempio dal sale deriva il salario, ossia la razione di sale che in epoca romana costituiva il compenso dei funzionari dell’esercito e dell’amministrazione e il sale dà il nome alla Salaria che è solo una delle numerose Vie del Sale, gli antichi cammini percorsi sin dal Medioevo dai mercanti del sale. A quel sale versato dall’apostolo offre riscatto Assaggi di Teatro con la performance degli chef Giovanni Grasso, Igor Macchia e Chiara Patracchini che dedicano “Cappesante fiammeggiate, melone invernale e arachidi”, una preparazione che guarda al mare e la cui peculiarità è la marinatura nel sale, in una ricerca di sapori che mescolando in modo inaspettato freschezza, dolcezza e sapidità, toccano un’armonia che non si perde nella memoria. (Maria Luisa Basile) |
^^Le Cappesante fiammeggiate, melone invernale e arachidi dedicate ad Assaggi di Teatro da Giovanni Grasso, Igor Macchia e Chiara Patracchini si gustano al ristorante La Credenza a San Maurizio Canavese (TO) dal 14 dicembre 2019 per due settimane su prenotazione (info 011.9278014) | ||
Calendario ^ |
Indice ^ |
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Crediti fotografia Cappesante: La Credenza | ||||
<< Performance vintage degli chef per Assaggi di Teatro |
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Assaggi di Teatro 2019-20 è un incontro di gusto fra Roma gourmet e Leonardo da Vinci Progetto realizzato in Piemonte da Roma gourmet e Astarte con il patrocinio di Città metropolitana di Torino, Comune di Torino Nell’ambito di Contemporary Art |
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