Anno di creazione al ristorante San Domenico: 1974.
A insegnarlo a Natale Marcattilii fu il cuoco dell’alta aristocrazia Nino Bergese, definito “il cuoco dei re, il re dei cuochi.
“Abbiamo provato anche altre forme, ma quella tonda è la migliore perchè consente di avere il giusto spazio fra ripieno e pasta.”
Il record: “A New York ne preparammo 700 per un banchetto.”
Procedimento per la farcia
Tritare finemente gli spinaci e mescolarli con la ricotta, il Parmigiano e l’uovo intero. Aggiustare di sale, pepe e noce moscata. Mettere la farcia in un sac à poche.
Ingredienti per 4 persone
100 gr spinaci lessati; 150 gr ricotta pecora; 50 gr Parmigiano Reggiano grattugiato; 1 uovo; noce moscata; sale e pepe
Procedimento per il raviolo
Porre 4 dischi di pasta sulla carta da forno e formare al centro di ogni disco un pozzetto a fontana con il trito di spinaci e ricotta. Adagiarvi nel centro 1 tuorlo d’uovo (senza farlo rompere) con pochissimo bianco. Aggiustare di sale e aggiungere una fettina di tartufo.
Inumidire i bordi dei dischi, ricoprirli con i restanti dischi, e chiudere eliminando l’aria.
Tuffare i ravioli in acqua bollente salata direttamente dalla carta in modo da non manipolarli rischiando di romperli. Eliminare la carta e cuocere per 2 minuti.
Ingredienti
8 dischi di sfoglia tirata sottile del diametro di 15 cm l’uno; 4 uova; tartufo bianco; sale; 4 fogli di carta da forno
Procedimento per il burro
Far sciogliere a fuoco vivo il burro fino a fargli assumere un color nocciola.
Ingredienti
100 gr burro di panna
Presentazione del piatto
Scolare i ravioli e porli nei piatti. Cospargere con tartufo a scaglie, Parmigiano e burro nocciola.
Ingredienti
50 gr Parmigiano Reggiano grattugiato; tartufo bianco
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