La cappasanta del Pellegrino
aforismi*gourmet |
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La conchiglia che in Italia chiamiamo capasanta, cappasanta, cappa pellegrina, santarella, cozzula del pellegrino e che Linneo battezza pecten jacobaeus, è il vero e proprio simbolo del pellegrino. Il motivo è legato a coloro che conludevano il cammino di Santiago de Compostela sulle spiagge del Finisterre, dove l’apostolo Giacomo raccoglieva le conchiglie che portano ancora il suo nome e le donava ai convertiti come segno di fede. In onore del santo, gli jacopei sacrificavano il mollusco sulle braci o sotto la cenere e la conchiglia serviva a raccogliere l’acqua dei ruscelli o delle sorgenti durante il cammino. La conchiglia veniva portata a casa diventando prova, souvenir e simbolo del pellegrinaggio compiuto. Se pensiamo che l’antico significato di peregrinare è andar per campi e che i pellegrini, oltre alle scorte portate da casa (focacce, farinate, pasqualine, casatelli ecc.) si procuravano il cibo lungo il percorso, scopriamo che le nostre scampagnate con annessi dejeuner sur l’herbe e pic nic pasqualini hanno origini spirituali. Denominazioni dialettali della cappasanta italiano: Conchiglia dei pellegrini, Conchiglia di San Jacopo, Ventaglio Come si dice cappasanta in… Rufina, Xel, Capa santa, Pelegrina, Beira, Vieira, Avineira |
La cappasanta interpretata dagli chef su Roma gourmet | |
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Chef Agata Parisella – ristorante Agata e Romeo, Roma Cappesante avvolte nella pancetta con con crema di porri |
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Chef Chef Gualtiero Marchesi – ristorante L’Albereta, Erbusco Insalata di di cappesante allo zenzero e pepe rosa |
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Chef Enrico Crippa – ristorante Piazza Duomo, Alba “Ravioli” “Ravioli” di rape… cappesante e umeboshi… coriandoli d’oriente |
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Chef Damiano Nigro – ristorante Villa Amelia, Benevello Cappasanta , mattoncino di patate, tartufo bianco, erbe e fiori
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Chef Alfonso Iaccarino e Vincenzo Castaldo Cappasanta con vellutata di broccoli, alici e pomodori confit
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altri Frammenti di un discorso gourmet:
La foto in alto a destra con maiale e fragole è tratta da Adriano Del Fabbro, L’arte della Norcineria