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aforismi*gourmet
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Le biete (anche chiamate bietole o coste) sono una varietà di barbabietole da orto della famiglia delle Chenopodiacee.
Delle bietole da coste (o coste) si consumano sia le foglie sia le coste fogliari (ossia la parte iniziale delle foglie, bianca e più spessa). Nelle altre (dette anche bieta erbetta) prevalgono le foglie che vengono consumate come gli spinaci.
Come tutte le verdure a foglia di colore verde scuro, la bietola contiene grandi quantità di vitamina A (fino al 40% della razione giornaliera raccomandata) e vitamina C.
La bieta erbetta si può lessare o cuocere al vapore come gli spinaci. Per cuocere le coste, invece, bisogna dividere le coste fogliari dalle foglie e cuocerle separatamente, poiché i tempi di cottura sono molto diversi: 5 minuti per le foglie, 15-30 minuti per le coste (a seconda dello spessore).
Ricca di minerali, la bieta contiene Calcio, Ferro, Fosforo, Magnesio, Potassio, Rame, Zinco. Calorie: 17 KCal ogni 100 gr.
Il periodo di semina della bieta è compreso tra febbraio a settembre e la raccolta va da luglio all’autunno inoltrato. Gli esperti consigliano di irrigare abbondantemente dopo ogni taglio delle erbette. La bieta colorata «Hybrid F1 Bright Light», oltre che di buon sapore, svolge funzione decorativa nei giardini.
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Le biete interpretate dagli chef per Roma gourmet
Raviolini di manzo e biete con gamberi rossi foglioline di spinaci e spuma di pepe verde e menta
ricetta Chef Anthony Genovese ristorante Il Pagliaccio, Roma
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altri Frammenti di un discorso gourmet:
La foto in alto a destra con maiale e fragole è tratta da Adriano Del Fabbro, L’arte della Norcineria