Migliori ristoranti d’Italia 2009
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I migliori ristoranti d’Italia 2009 nel giudizio delle Guide L’espresso, Michelin, Gambero rosso e le bellezze artistiche nelle vicinanze che valgono il viaggio |
Dal Pescatore – Canneto sull’Oglio (MN) – Lombardia 3 stelle Michelin
da vedere a Canneto: le sculture lignee di Scuola Lombarda dei secoli XIV-XVII nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio Abate e il Teatro Pagano in stile Neoclassico
Enoteca Pinchiorri – Firenze – Toscana 3 stelle Michelin
da vedere nelle vicinanze: i monumenti che si affacciano su via Ghibellina, la più lunga della città di Firenze, come Casa Buonarroti, il museo dedicato a Michelangelo
Il Sorriso – Soriso (NO) – Piemonte 3 stelle Michelin
da vedere a Soriso: la secentesca Chiesa della Gelata, in una vicina altura immersa nel bosco, aperta solo a settembre e l’affresco di Cagnolis della Madonna dove le madri portavani i bimbi nati morti con la speranza del miracolo
Le Calandre – Rubano (PD) – Veneto 3 stelle Michelin
da vedere nelle vivinanze: il Parco etnografico del Bosco di Rubano
La Pergola dell’Hotel Cavalieri Hilton – Roma – Lazio 3 stelle Michelin
da vedere nelle vicinanze: il panorama sulla Capitale che si gode dal cosiddetto Zodiaco e l’Osservatorio Astronomico di Roma
Vissani – Baschi (TR) – Umbria 2 stelle Michelin
da vedere a Baschi: i buchi del liliipuziano borgo medievale e, nel Palazzo del Municicpio, la Marroca, una grossa testa di pietra arenaria di provenienza incerta risalente forse al XVI sec
Osteria La Francescana – Modena – Emilia Romagna 2 stelle Michelin
da vedere a Modena: le carte decorate al Museo Civico e i capitelli. romanici del Duomo popolati da animali fantastici ed esseri mostruosi
Combal.Zero – Castello di Rivoli (TO) – Piemonte 2 stelle Michelin
da vedere: il Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli e Villa Melano, eretta su un Convento dei Cappucini del Seicento
Gambero rosso – San Vincenzo – Toscana 2 stelle Michelin
da vedere: la Torre del Duecento e, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, La Battaglia di San Vincenzo di Giorgio Vasari, un affresco del ciclo pittorico sulle gesta dei Medici
Arnolfo – Colle Val d’Elsa (SI) – Toscana 2 stelle Michelin
da vedere: i reperti vitrei del Museo del Cristallo e la tomba dei Calsina Sepu al Museo Archeologico Bandinelli, il più ricco ritrovamento di età ellenistica nell’Etruria del nord
Cracco – Milano – Lombardia 2 stelle Michelin
da vedere nelle vicinanze: i dipinti del Caravaggio e la ciocca di capelli di Lucrezia Borgia al Museo Ambosiano e i fregi liberty dei palazzi di via Spadari
Duomo – Ragusa (RG) – Sicilia 2 stelle Michelin
da vedere: il Castello di Donnafugata
Miramonti l’altro – Concesio (BS) – Lombardia 2 stelle Michelin
da vedere: la Chiesa di Santa Giulia a Costorio di Concesio (Santa patrona della Corsica)
Perbellini – Isola Rizza (VR) – Veneto 2 stelle Michelin
da vedere: gli affreschi di Villa Pollettini e la Croce del Gallo
Torre del Saracino – Vico Equense (NA) – Campania 2 stelle Michelin
da vedere: il Cortile Catalano medievale, il Castello Giusso e i ruderi dei mulini ad acqua
Don Alfonso 1890 – Sant’Agata sui Due Golfi (NA) – Campania 2 stelle Michelin
da vedere: la statua di Sant’Agata nella Chiesa di Sant’Agata a Massa Lubrense e il Belvedere del Monastero del Deserto
Uliassi – Senigallia (AN) – Marche 2 stelle Michelin
da vedere: il soffitto a cassettoni del Palazzo del Duca, la Rocca nella Rocca voluta da Giovanni della Rovere
Villa Crespi – Orta San Giulio (NO) – Piemonte 2 stelle Michelin
da vedere: il San Carlo che partecipa alla processione della peste di Milano, dipinto da Giulio Cesare Procaccini nella medievale chiesa dell’Assunta
Madonnina del pescatore – Senigallia (AN) – Marche 2 stelle Michelin
da vedere: il Convento di S. Maria delle Grazie della fine del 1400
Caino – Montemerano (GR) – Toscana 2 stelle Michelin
da vedere: il drago affrescato nell’Abbazia di S. Giorgio a Montemerano
Il luogo di Aimo e Nadia – Milano – Lombardia 2 stelle Michelin
da vedere: il Ritratto di Cortigiana di Jacopo Palma il Vecchio, il ritratto di dama del Pollaiolo e la Musa Tersicore di Cosmè Tura al Museo Poldi Pezzoli
La Peca – Lonigo (VI) – Veneto 2 stelle Michelin
da vedere: la Villa Pisani di Bagnolo, commissionata dalla nobile famiglia veneziana dei Pisan al Palladio nel 1544, il Santuario della Madonna dei Miracoli e la Rocca Pisana
Piazza Duomo – Alba (CN) – Piemonte 1 stella Michelin
da vedere: i reperti archeologici del Museo Federico Eusebio, le dame e i cavalieri danzanti e il fregio rinascimentale delle formelle in cotto di Casa Fontana in via Vittorio Emanuele e l’Arca sacra nella Cattedrale
Il Canto – Siena – Toscana 1 stella Michelin
da vedere: la veduta di Siena e del suo territorio, dipinta nel 1338 da Ambrogio Lorenzetti all’interno del Palazzo Pubblico senese per illustrare gli Effetti del Buongoverno dei Signori Nove e l’Orto Botanico
La Madia – Licata (AG) – Sicilia 1 stella Michelin
da vedere: nel Museo Archeologico della Badia nel Convento cistercense di S. Maria del Soccorso: le Virtù cardinali Quattrocentesche e i Chopper di tipo paleolitico
Da Vittorio – Brusaporto (BG) 2 stelle Michelin
da vedere: il Cristo portacroce di Nicolò Frangipane nella Chiesa di Santa Margherita, i ruderi del Castello Medievale e il Trittico nella chiesetta romanica di S. Martino
Rigoletto – Reggiolo (RE) 2 stelle Michelin
da vedere: il Salone delle Feste di Palazzo Sartoretti, la Rocca e Villa de Moll
Anna Stuben – Ortisei/Sankt Ulrich in Gröden (BZ) – Trentino 1 stella Michelin
da vedere: i monumenti geologici, il crocifisso Sëurasas e la Chiesetta di S. Giacomo
Reale – Rivisondoli (AQ) – Abruzzo 2 stelle Michelin
da vedere: la quattrocentesca Porta Antonetta, il Palazzo Baronale e la settecentesca Chiesa del Suffragio
San Domenico – Imola (BO) – Emilia Romagna 2 stelle Michelin
da vedere: gli Stemmi scolpiti sul Portale della Chiesa di S. Maria dei Servi, il Coro ligneo del Settecento della Cattedrale di San Cassiano Martire e “I Piagnoni”, sette statue a grandezza naturale raffiguranti la Madonna, le tre Marie, S. Giuseppe da Arimatea e Nicodemo nell’atto di piangere Cristo morto nella Chiesa di S. Michele