Home | About | Filosofia | Contatti

Assaggi di Teatro II edizione 2009

Incontro di gusto fra Roma gourmet e Teatro
ottobre 2009 – giugno 2010
Calendario >> Edizione 2009-2010 << Cos’è Assaggi di Teatro
Le opere del Teatro di Roma in scena al Teatro Argentina e al Teatro India sono interpretate per ASSAGGI DI TEATRO dagli chef Alfonso – Ernesto – Livia Iaccarino, Angelo Troiani, Anthony Genovese e Marion Lichtle, Davide Cianetti e Catia Sulpizi, Fabio Baldassarre, Giulio Terrinoni, Massimo Riccioli, Riccardo Di Giacinto, Salvatore Commisso e dal pasticcere Josephine Scorer.
Area stampa > comunicati stampa dell’iniziativa Assaggi di Teatro < Rassegna stampa cosa scrivono di Assaggi di Teatro i giornali e il web

Sempre nuove iniziative sono proposte agli spettatori e agli iscritti alla newsletter di Roma gourmet, dagli sconti in alcuni ristoranti e gastronomie, ai corsi di cucina sino agli omaggi gourmet degli chef, tutti da scoprire.

Promotori Patrocini
L’AUTUNNO porta la pioggia che la terra restituisce in frutti… i lamponi nel tartufo che cela il cuore di Cyrano, i funghi nel sartù di riso del non – banchetto di nozze di Filumena, le mele nella tavolozza di Certe notti, l’olio nuovo nell’illusione di caviale di Molto rumore per nulla, i porcini nelle tagliatelle intrecciate come i capelli di Pippi
Cyrano de Bergerac
regia Daniele Abbado

interpretato da
Anthony e Marion del ristorante
Il Pagliaccio
Il cuore segreto del piatto si rivela al palato alla fine, come l’amore per Rossana dell’eroe di Rostand
Festa di famiglia
da testi di Pirandello

interpretato dalla
Josephine’s bakery
Per la festa di famiglia pirandelliana, un’opera
di zucchero intensamente fragile e delicatamente solida
Filumena Marturano
da Eduardo De Filippo

interpretato da Alfonso e Ernesto Iaccarino del ristorante
Il Baby
Il sartù di riso è un anello nuzial-goloso che nel cerchio racchiude i valori familiari della condivisione e dell’unione
Pippi calzelunghe
da Astrid Lindgren

interpretato da Angelo Troiani del ristorante
Il Convivio Troiani
Una treccina di tagliatelle e gocce di olio al pomodoro confit richiamano l’amata fisionomia della bimba combinaguai
Molto rumore per nulla di Lavia da Shakespeare
interpretato da Massimo Riccioli del ristorante
La Rosetta
Il garbuglio di amorose trame e simmetrie è dipanato con una vivace matassa di spaghetti
che danzano con le alici
Certe notti
da Luciano Ligabue

interpretato da Angelo Troiani del ristorante
Il Convivio Troiani
La tavolozza del cielo
si frantuma come in un quadro puntinista: la luna è pesce crudo e le stelle girandole di mele
L’INVERNO è la stagione della rapa, del cavolo, dei legumi conservati nella dispensa per cucinare il tortino dedicato alla Piazza d’Italia… è l’argento della brina sulle biete che farciscono le Nuvole – raviolo… è la spuma dell’onda intorno alla barca che pesca gli scampi, rossi come le scene del goldoniano Impresario delle Smirne
To be or not to be
regia A. Calenda

interpretato da
Giulio Terrinoni del ristorante
Acquolina
Il quesito è sciolto con una preparazione che, reinventando con ironia un classico marinaro,
non sembra ma è
Le nuvole da Aristofane
regia di A. Latella

interpretato da
Anthony e Marion del ristorante
Il Pagliaccio
Vanno, vengono e certe volte sono… verdi, trasformate dalla fantasia del cuoco in gonfi ravioli cavalcati da gamberi
Bartleby lo scrivano
da H. Melville adatt. Daniel Pennac

interpretato da
Fabio Baldassarre
Tacchino, chele e zenzero, già protagonisti a teatro, sono assemblati fraternamente… nel sandwich d’autore
Piazza d’Italia
di M. Baliani
da Tabucchi
interpretato da Riccardo Di Giacinto del ristorante
All’oro
Il mondo arcaico contadino ispira un intenso idillio gastronomico fra tradizione e modernità
L’impresario d. Smirne di De Fusco da Goldoni
interpretato da Massimo Riccioli del ristorante
La Rosetta
Il rosso disegna spazi
e fisionomie dello spettacolo e del piatto dove tutto è purpureo: aglio, gamberi, triglie, corallo di granchio
Pippi Calzelunghe
da Astrid Lindgren
interpretato da Angelo Troiani del ristorante
Il Convivio Troiani
Una treccia di tagliatelle
e gocce di olio al pomodoro confit richiamano l’amata fisionomia della bimba combinaguai
Le signorine di Wilko da Iwaszkiewicz
interpretato da Riccardo Di Giacinto del ristorante
All’oro
Il sapore passito della memoria è racchiuso negli sferici cappellacci dove n’duja e astice risvegliano i ricordi
Shylock Mercante di V. da Shakespeare
interpretato da
Giulio Terrinoni del ristorante
Acquolina
Il trinomio oro eros esca diventa un boccone agrodolce da consumare in punta di dita e dal quale lasciarsi irretire
La PRIMAVERA risveglia gli orti dove ancora si consulta il calendario lunare per sapere quando seminare… la stessa Luna è a dialogo con Medea, maga delle erbe che nei boschi crescono accanto ai funghi, non solo porcini spugnole e finferli, ma anche sapide trombette da intrecciare agli scampi nella Danza di morte… e ogni verdura è novella e tenera, dai veli di cipolla fragili come il sussurro delle Ultime sette parole di Caravaggio, alle carote che nel ragù cuociono con pazienza: vero Oro di Napoli
Medea e la Luna da Alvaro regia di G. Cauteruccio
interpretato da
Anthony e Marion del ristorante
Il Pagliaccio
Dal bosco alla Luna con la maga, incantatrice del drago, conoscitrice di erbe, radici, funghi che nutrono e danno piacere
Danza di morte
da Strindberg

regia di G. Lavia

interpretato da
Catia e Davide Cianetti del ristorante Iolanda
La carola intreccia nella sua danza scampi, funghi e trombette di morte, in un girotondo di profumi e sapori
Le ultime 7 parole di Caravaggio di R. Cappuccio interpretato da Alfonso e Ernesto Iaccarino del ristorante Don Alfonso 1890 L’intensità delle ultime opere caravaggesche in un ritratto di cipolla che è anche una sintesi di filosofia gourmet
Olio di Marco Calvani
interpretato da Massimo Riccioli del ristorante
La Rosetta
L’olio è cibo e simbolo. Unisce e separa. Congiunge e disgiunge. Unge per far meglio scivolare…
L’oro di Napoli
di A. Pugliese

interpretato da Alfonso e Ernesto Iaccarino del ristorante Don Alfonso 1890
La pazienza è la ricchezza di Napoli e tanta ne serve anche per preparare il ragù, fra rito e tradizione
Finale di partita da Beckett regia Massimo Castri
interpretato
da Giulio Terrinoni del ristorante
Acquolina
Le ultime pedine della partita hanno il sapore del riso selvaggio e della mazzancolla
Il popolo non ha il pane? Diamogli le brioche di F. Timi
interpretato da Angelo Troiani del ristorante
Il Convivio Troiani
Un tiramisu fuori dai consueti schemi conclude l’edizione 2009-2010 di Assaggi di Teatro
Sponsor Sponsor tecnici
© Fotografie piatti: Roma gourmet; © Disegni 4 stagioni : Golly Bard
Assaggi di Teatro ® è un marchio registrato

 

 

……………………………………

Sostieni Roma gourmet con un contributo, anche piccolo. Potrai continuare a leggerla senza pubblicità. Grazie!

……………………………………

Salvo dove diversamente indicato, testi e fotografie sono di Roma-gourmet ©

……………………………………

Assaggi di Teatro

Cucina creativa e Teatro

……………………………………

Affinità elettive

L’Arte incontra la Cucina d’autore

……………………………………

Sguardi

Storie d’erranza

……………………………………

Favole in tavola

Favole in versione golosa

……………………………………

Aforismi gourmand

*Se t’inganno, prego el
cielo de perdere quello
che gh’ho più caro:
l’appetito.
* Arlecchino
servitor di due padroni

……………………………………

Lo chef e la Luna

……………………………………

I carciofi di Caravaggio

Viaggio gourmet
fra vita e opere
di Michelangelo
Merisi
detto
Caravaggio

……………………………………

Articoli in abbonamento

……………………………………

Pensiero di Vino

il vino mantiene
l’impronta del
legno in cui è
invecchiato

……………………………………

Scaffale gourmet

il piacere
del testo goloso

……………………………………

Piccoli musei

piccoli musei
grandi emozioni

 

……………………………………………

Miscellanea

Miscelannea di articoli e luoghi

……………………………………………

Asian Think

I migliori ristoranti di Cucina Asiatica contemporanea

……………………………………………

Chef’s anatomy

Interviste a *cuochi
e cuoche*

……………………………………………

……………………………………………

Puntarelle tempestose

Roma gourmet non acquista nè consuma alcun alimento o bevanda la cui pubblicità strumentalizza il corpo delle donne, offendendone la dignità